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É
necessario conoscere il punto dove bisogna fermarsi, il
punto al quale arrivare. Conoscendolo, si ha la
tranquillità. Avendo la tranquillità, si ottiene la
pace. Ottenendo la pace, si possono prendere le decisioni.
Potendo prendere le decisioni, si può agire.
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L’uomo
non deve prendersi molta cura di ciò che ha scarsa
importanza, e non deve prendersi scarsa cura di ciò che
ha molta importanza.
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L’uomo
elevato si comporta sempre con criterio e attenzione,
anche quando sta solo.
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Volendo
coltivare se stessi occorre prima regolare la propria
mente. Questo vuol dire che quando si cade in preda alla
collera, non è più possibile essere equilibrati. Lo
stesso se si è preda della paura, della gioia e della
malinconia. Quando si è preda di questi sentimenti la
mente è come assente, e allora anche se si guarda non si
vede, anche se si ascolta non si sente, anche se si mangia
non si coglie il sapore dei cibi. Ecco perché volendo
coltivare se stessi occorre anzi tutto regolare la propria
mente.
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Volendo
gestire il regno occorre prima saper gestire la propria
famiglia.
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Quando
un uomo comune gestisce il regno, danni e sciagure
giungono insieme!
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Il
maestro disse: Parole astute e comportamenti subdoli hanno
poco a che fare con l'elevazione dell'uomo.
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Non
è grave il fatto che gli uomini non ti conoscono. E grave
il fatto che tu non li conosca.
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Il
maestro disse: Come è possibile non conoscere un uomo se
si considerano le sue azioni e i motivi che le
determinano? Se si comprende ciò che, gli dona gioia?
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Volevano
apprendere senza riflettere. È pericoloso riflettere
senza apprendere.
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A
proposito dei sacrifici agli antenati e agli spiriti,
Confucio diceva: Se non fossi io stesso a compiere i
sacrifici, sarebbe come se non li facessi.
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Se
fai un torto al Cielo, nessuno può intercedere a tuo
favore.
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Gli
uomini aborrono la povertà e l'indegnità. Ciò
nonostante, queste cose non vanno evitate se per farlo
occorre impiegare mezzi e modi contrari alla norma.
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Il
maestro disse: Chi è capace di moderarsi raramente si
perde.
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L’uomo
elevato è lento a parlare ma rapido ad agire.
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Il
maestro disse: Non ho mai conosciuto un uomo che
accorgendosi dei propri errori riuscisse ad attribuirli a
se stesso.
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Nascendo
l'uomo è lineare. Quando non è più lineare, egli evita
la morte per puro caso!
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L’uomo
elevato che desidera raggiungere un punto elevato cerca
dì portare con sé anche gli altri. Volendo capire, cerca
che anche gli altri capiscano. In questo sta la forza
dell'elevazione spirituale: offrire se stesso come
esempio.
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Il
maestro disse: Si può essere felici anche mangiando un
cibo molto semplice, bevendo acqua schietta e avendo come
cuscino unicamente il proprio braccio ripiegato. Le
ricchezze e gli onori ottenuti sconvenientemente hanno per
me il valore di nuvole nel vento.
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Il
maestro era cordiale ma con dignità, rigoroso ma mai
duro, rispettava gli altri senza mai perde il rispetto di
sé.
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Si
può istigare il popolo a seguire una causa, mai però a
capirla.
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Il
maestro espresse l'intenzione di recarsi a vivere tra i
barbari che risiedono a Est. Gli chiesero allora: Come
puoi tu vivere tra i barbari? Confucio rispose: Dove abita
un signore come possono esserci barbari?
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Osservando
il fiume scorrere il maestro disse: Le cose passano via
come quest'acqua, senza fermarsi mai.
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Il
maestro disse: Aspettate che giunga la stagione del
freddo, saprete allora che i pini e i cipressi non perdono
le foglie.
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Confucio
non sedeva mai su una stuoia che non fosse disposta nel
modo giusto.
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Il
maestro disse: Il mio allievo Hui approva ogni mia parola
e quindi non mi aiuta.
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Non
conoscendo la vita, com'è possibile conoscere la morte?
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Chi
si comporta prudentemente, parla prudentemente.
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Un
allievo riferì di avere incontrato delle difficoltà nel
descrivere il maestro. Confucio allora commentò: Perché
non hai detto semplicemente, Egli è il genere di uomo che
scorda di mangiare quand'è impegnato nella vigorosa
ricerca della conoscenza, che ha in sé una tale gioia che
scorda i propri affanni, e che non si accorge della
vecchiaia che sopravanza?
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Il
maestro disse: Le cose che mi preoccupano sono
l'incapacità di coltivare la virtù, l'incapacità di
approfondire ciò che ho appreso, l'incapacità di
elevarmi a ciò che ho sentito essere giusto,
l'incapacità di correggermi laddove ho dei difetti.
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L’uomo
elevato si carica del peso dell'umanità.
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Studiare
intensamente e avere una volontà ben salda, formulare
domande sulle questioni importanti, riflettere su quelle
che ci riguardano da vicino l'elevazione spirituale
consiste anche in questo.
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Quando
il signore ottiene la fiducia del popolo, può far
lavorare il popolo. Se non ottiene questa fiducia, il
popolo lo riterrà soltanto severo.
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Quando
il signore ottiene la fiducia del popolo, può anche
rimproverarlo. Se non ottiene questa fiducia, il popolo si
riterrà insultato.
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Avere
un pensiero equilibrato vuol dire non trarre se stessi in
inganno.
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Se
viene emesso un ordine ingiusto, ritornerà ingiusto a chi
lo ha emesso. Così, i beni ottenuti in modo ingiusto ci
vengono tolti in modo ingiusto.
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Il
maestro disse: Senza esercitare severità il signore non
raccoglie rispetto e la sua cultura non è solida.
Pertanto, il signore ha per amici i suoi simili e quando
sbaglia nel selezionarli subito rimedia.
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Sarà
degna di stima la volontà di apprendere nel signore che
mangia però senza saziarsi, che ha una dimora però senza
agi, che è alacre nel lavoro però cauto nel parlare, e
che per migliorare frequenta gli uomini che seguono la
norma.
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Il
maestro disse: Oggi il rispetto filiale consiste nel
riuscire a nutrire i genitori così come si nutre il
cavallo o il cane. La differenza sta nel rispetto.
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Il
maestro disse: Ascolta molte cose e scarta quelle in
dubbio e poi comportati con molta prudenza con le
restanti. Avrai così una minore possibilità di
sbagliare. Guarda molte cose e scarta quelle pericolose e
poi comportati con molta prudenza con le restanti. Avrai
così minori occasioni di pentirti.
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Entrando
nel tempio degli antenati il maestro chiedeva la
spiegazione di ogni minimo particolare. Allora qualcuno
commentò, Come è possibile affermare che Confucio
conosce i riti? Bisogna spiegargli ogni cosa ogni volta
che entra nel tempio. Sentito ciò, il maestro disse: Il
rito consiste appunto in questo!
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Un
allievo chiese a Confucio quali fossero i suoi desideri.
Il maestro rispose: Vorrei confortare gli anziani,
infondere fiducia negli amici, dare tenerezza ai giovani.
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Non
lamentarsi della povertà è difficile. Non andare
orgogliosi della ricchezza è facile.
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Può
mai avere paura chi, guardando in sé, non trova errori?
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Il
maestro disse: L’uomo elevato si sforza di rinsaldare
negli altri gli aspetti positivi, mai quelli negativi. L’uomo
comune fa il contrario.
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L’uomo
elevato ha dignità ma mai arroganza. L’uomo comune ha
arroganza ma mai dignità.
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Colui
che sa essere costante, che sa perseverare, che ha misura
nelle parole e autocontrollo, che mai alza la voce ebbene,
costui si avvicina all'elevazione.
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È
nel disordine che occorre agire con temerarietà e parlare
con prudenza. Nell'ordine si può invece sia parlare sia
agire con temerarietà.
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Non
preoccuparti se gli uomini non ti conoscono: devi
preoccuparti del perché non ti conoscono.
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E
quando non si sa vedere lontano che la disgrazia è
vicina.
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Come
criticare, chi poco chiede agli altri e molto a se stesso?
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Il
maestro disse: L’uomo elevato ricerca se stesso. L’uomo
comune cerca gli altri.
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L’uomo
elevato dimostra dignità e non si scontra con nessuno. È
cordiale e non si lega a nessun partito.
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Una
piccola impazienza rovina un grande progetto.
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L’uomo
elevato si manifesta nelle grandi imprese.
L’uomo
comune in quelle piccole.
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Il
maestro disse: L’uomo elevato è sicuro ma mai ostinato.
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Se
non si percorre la medesima strada com'è possibile darsi
l'un l'altro dei consigli?
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Quando
parli è sufficiente che il significato sia chiaro.
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Confucio
disse: Tre cose vanno apprezzate e tre cose vanno
disprezzate.
Le
prime tre sono: saper trarre godimento dai riti e dalla
musica; da un uomo che abbia esperienza della norma; da un
uomo meritevole. Bisogna disprezzare il lusso, il
soffermarsi nell'ozio, e la dissolutezza.
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Trattare
con uomini e donne comuni è assai difficile. Se li lasci
avvicinare si dimostrano irrispettosi nei tuoi confronti,
se invece li allontani dimostrano risentimento.
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Non
conosce gli uomini chi non sa vagliare le parole.
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Gli
errori dell'uomo elevato sono come eclissi di sole e di
luna: tutti gli uomini possono vederli. Quando poi l'uomo
elevato corregge se stesso, tutti possono rendersene
conto.
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Diceva
Confucio che l'uomo rivela se stesso nel momento in cui
porta il lutto per i propri genitori.
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Non
sempre l'ostentata dignità corrisponde a un comportamento
elevato.
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Nel
lutto è importante il dolore. Null'altro!
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Se
il funzionario di stato è stufo del proprio incarico, si
metta a studiare. Se lo studioso ne ha abbastanza del
proprio lavoro, assuma un incarico nello stato.
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L’uomo
elevato presenta tre aspetti: da lontano è austero, da
vicino è cordiale, quando parla è rigoroso.
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Se
chi comprende la norma non compie sforzi per diffonderla,
e se chi si attiene alla norma lo fa esitando, allora poco
importa che viva o che muoia.
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