GIAN BATTISTA CASTAGNA nacque a Roma il 4 agosto 1521, da famiglia genovese. Dottore in giurisprudenza, fu Referendario della Signatura di Giustizia. Nel 1533 fu nominato arcivescovo di Rossano; Governatore di Perugia nel 1559, Legato di Pio IV al Concilio di Trento (1561-63), Nunzio Apostolico in Spagna nel 1564, a Venezia nel 1573, Legato al Congresso di Colonia nel 1578, Consultore dell'Inquisizione e della Congregazione per gli Affari dello Stato Pontificio nel 1580.
Gregorio XIII lo creò cardinale nel 1583. Fu tra i più competenti ed ascoltati collaboratori di Sisto V; perciò alla sua morte, il nome per il successore non fu di difficile scelta; il cardinale Castagna fu eletto il 15 settembre 1590 assumendo il nome di URBANO VII.
Appena eletto, il nuovo pontefice si presentò come fedele esecutore dei decreti tridentini, proponendosi di continuare la politica restauratrice del suo predecessore.
Ma la morte troncò i suoi propositi il 27 settembre 1590, solamente dopo 12 giorni di pontificato. Le sue spoglie riposano nella chiesa di santa Maria sopra Minerva.
Se non consideriamo il pontificato di Stefano II (che morì 3 giorni dopo l'elezione, senza ricevere l'incoronazione), il papato di Urbano VII è, al momento, il più breve della storia.
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