Probabilmente nato
attorno al 906, Giovanni XI fu generato da Marozia, moglie e vedova di
Teofilatto nonchè moglie in seconde nozze del principe Guido dux di
Toscana, e dal pontefice Sergio III del quale era stata amante.
Allevato come un principe non seguì alcuna carriera ecclesiastica... ne si
sà dove possa aver celebrato la sua prima messa, Giovanni XI salì sul
soglio pontificio tra febbraio e marzo del 931. La sua figura non si potè
comunque configurare come quella di un pontefice, quanto piuttosto quella di
un vassallo a disposizione della propria stessa madre.
Marozia, rimasta ancora una volta vedova e privata dell' amante più
importante, si dedicò totalmente alla riconquista del potere attraverso
terze nozze con il re d'Italia Ugo di Arles re di Provenza. A Giovanni XI fu
imposta la celebrazione delle nozze che avvenne in Castel Sant'angelo. Re Ugo
arrivò alle porte di Roma con tutto il suo esercito ed accampò le truppe
fuori della cinta muraria.
Ma l' arroganza di Ugo, nei confronti di tutti, indispettì la nobiltà
romana che trovò cardine nel fratellastro del papa: Alberico II, figlio di
Marozia e di Guido di Toscana, anche perchè quest'ultimo fu offeso, durante
un ricevimento ante nozze proprio dal futuro patrigno.
Le nozze furono comunque celebrate e Marozia stava solo concludendo l'ultimo
passo per l'incoronazione ad imperatrice quando, Alberico II con una
durissima arringa al popolo ed alla nobiltà romana, contro la stessa
propria madre e contro il neo patrigno fece insorgere l'indignazione ed
ingenerare la sommossa.
Furono chiuse tutte le porte di accesso a Roma, l'esercito di Ugo fu
completamente tagliato fuori dalle vicissitudini interne alla città.
Ugo riuscì a fuggire calandosi dalla torre Adriana, lasciando in mano degli
insorti sia la moglie che Giovanni XI e portandosi appresso tutto
l'esercito.
Alberico II fu nominato "princes atque omnium romanorum senator".
Marozia fu confinata in qualche sconosciuto convento, mentre Giovanni XI fu
fatto rinchiudere il Laterano. A Roma fu stabilita una sorta di repubblica,
sotto l'egida di Alberico II il quale assunse a se tutto il potere
temporale, lasciando ai religiosi quello teologico.
Giovanni XI morì nel dicembre del 935 e fu, appunto, sepolto in San
Giovanni in Laterano.
A Venezia salì' il
"soglio" dogale Pietro Candiano II ( 932-939) -
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