SALMO 111
[1] Alleluia.
Renderò grazie al Signore con tutto il cuore,
nel consesso dei giusti e nell'assemblea.
[2] Grandi le opere del Signore,
le contemplino coloro che le amano.
[3] Le sue opere sono splendore di bellezza,
la sua giustizia dura per sempre.
[4] Ha lasciato un ricordo dei suoi prodigi:
pietà e tenerezza è il Signore.
[5] Egli dà il cibo a chi lo teme,
si ricorda sempre della sua alleanza.
[6] Mostrò al suo popolo la potenza delle sue opere,
gli diede l'eredità delle genti.
[7] Le opere delle sue mani sono verità e giustizia,
stabili sono tutti i suoi comandi,
[8] immutabili nei secoli, per sempre,
eseguiti con fedeltà e rettitudine.
[9] Mandò a liberare il suo popolo,
stabilì la sua alleanza per sempre.
[10] Santo e terribile il suo nome.
Principio della saggezza è il timore del Signore,
saggio è colui che gli è fedele;
la lode del Signore è senza fine.
SALMO 112
[1] Alleluia.
Beato l'uomo che teme il Signore
e trova grande gioia nei suoi comandamenti.
[2] Potente sulla terra sarà la sua stirpe,
la discendenza dei giusti sarà benedetta.
[3] Onore e ricchezza nella sua casa,
la sua giustizia rimane per sempre.
[4] Spunta nelle tenebre come luce per i giusti,
buono, misericordioso e giusto.
[5] Felice l'uomo pietoso che dà in prestito,
amministra i suoi beni con giustizia.
[6] Egli non vacillerà in eterno:
Il giusto sarà sempre ricordato.
[7] Non temerà annunzio di sventura,
saldo è il suo cuore, confida nel Signore.
[8] Sicuro è il suo cuore, non teme,
finché trionferà dei suoi nemici.
[9] Egli dona largamente ai poveri,
la sua giustizia rimane per sempre,
la sua potenza s'innalza nella gloria.
[10] L'empio vede e si adira,
digrigna i denti e si consuma.
Ma il desiderio degli empi fallisce.
SALMO 113
[1] Alleluia.
Lodate, servi del Signore, lodate il nome del Signore.
[2] Sia benedetto il nome del Signore,
ora e sempre.
[3] Dal sorgere del sole al suo tramonto
sia lodato il nome del Signore.
[4] Su tutti i popoli eccelso è il Signore,
più alta dei cieli è la sua gloria.
[5] Chi è pari al Signore nostro Dio
che siede nell'alto
[6] e si china a guardare
nei cieli e sulla terra?
[7] Solleva l'indigente dalla polvere,
dall'immondizia rialza il povero,
[8] per farlo sedere tra i principi,
tra i principi del suo popolo.
[9] Fa abitare la sterile nella sua casa
quale madre gioiosa di figli.
SALMO 114
[1] Alleluia.
Quando Israele uscì dall'Egitto,
la casa di Giacobbe da un popolo barbaro,
[2] Giuda divenne il suo santuario,
Israele il suo dominio.
[3] Il mare vide e si ritrasse,
il Giordano si volse indietro,
[4] i monti saltellarono come arieti,
le colline come agnelli di un gregge.
[5] Che hai tu, mare, per fuggire,
e tu, Giordano, perché torni indietro?
[6] Perché voi monti saltellate come arieti
e voi colline come agnelli di un gregge?
[7] Trema, o terra, davanti al Signore,
davanti al Dio di Giacobbe,
[8] che muta la rupe in un lago,
la roccia in sorgenti d'acqua.
SALMO 115
[1] Non a noi, Signore, non a noi,
ma al tuo nome dà gloria,
per la tua fedeltà, per la tua grazia.
[2] Perché i popoli dovrebbero dire:
"Dov'è il loro Dio?".
[3] Il nostro Dio è nei cieli,
egli opera tutto ciò che vuole.
[4] Gli idoli delle genti sono argento e oro,
opera delle mani dell'uomo.
[5] Hanno bocca e non parlano,
hanno occhi e non vedono,
[6] hanno orecchi e non odono,
hanno narici e non odorano.
[7] Hanno mani e non palpano,
hanno piedi e non camminano; dalla gola non emettono suoni.
[8] Sia come loro chi li fabbrica
e chiunque in essi confida.
[9] Israele confida nel Signore:
egli è loro aiuto e loro scudo.
[10] Confida nel Signore la casa di Aronne:
egli è loro aiuto e loro scudo.
[11] Confida nel Signore, chiunque lo teme:
egli è loro aiuto e loro scudo.
[12] Il Signore si ricorda di noi, ci benedice:
benedice la casa d'Israele,
benedice la casa di Aronne.
[13] Il Signore benedice quelli che lo temono,
benedice i piccoli e i grandi.
[14] Vi renda fecondi il Signore,
voi e i vostri figli.
[15] Siate benedetti dal Signore
che ha fatto cielo e terra.
[16] I cieli sono i cieli del Signore,
ma ha dato la terra ai figli dell'uomo.
[17] Non i morti lodano il Signore,
né quanti scendono nella tomba.
[18] Ma noi, i viventi, benediciamo il Signore
ora e sempre. |