IL PRESIDENTE DELLA
REPUBBLICA
Visti gli articoli 76 e 87 della
Costituzione;
Vista la legge 1° agosto 2002, n. 166, ed,
in particolare, l'articolo 41;
Vista la direttiva 2002/19/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002, relativa all'accesso
alle reti di comunicazione elettronica e alle risorse correlate, e
all'interconnessione delle medesime (direttiva accesso);
Vista la direttiva 2002/20/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002, relativa alle
autorizzazioni per le reti e i servizi di comunicazione elettronica
(direttiva autorizzazioni);
Vista la direttiva 2002/21/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002, che istituisce un
quadro normativo comune per le reti ed i servizi di comunicazione
elettronica (direttiva quadro);
Vista la direttiva 2002/22/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio, del 7 marzo 2002, relativa al servizio
universale e ai diritti degli utenti in materia di reti e di servizi di
comunicazione elettronica (direttiva servizio universale);
Vista la direttiva 2002/77/CE della
Commissione, del 16 settembre 2002, relativa alla concorrenza nei mercati
delle reti e dei servizi di comunicazione elettronica;
Visto il codice della navigazione;
Vista la legge 5 giugno 1962, n. 616;
Vista la legge 11 febbraio 1971, n. 50;
Visto il decreto del Presidente della
Repubblica 29 marzo 1973, n. 156;
Vista la Convenzione internazionale per la
salvaguardia della vita umana in mare (SOLAS), firmata a Londra nel 1974 e
resa esecutiva con legge 23 maggio 1980, n. 313, e i successivi emendamenti;
Vista la legge 21 giugno 1986, n. 317, come
modificata dal decreto legislativo 23 novembre 2000, n. 427;
Visto il decreto del Presidente della
Repubblica 8 novembre 1991, n. 435;
Visto il decreto legislativo 9 febbraio
1993, n. 55;
Visto il decreto legislativo 2 maggio 1994,
n. 289;
Visto il decreto legislativo 17 marzo 1995,
n. 103;
Visto il decreto del Presidente della
Repubblica 4 settembre 1995, n. 420;
Vista la legge 31 gennaio 1996, n. 61;
Visto il decreto legislativo 11 febbraio
1997, n. 55;
Vista la legge 1° luglio 1997, n. 189;
Vista la legge 31 luglio 1997, n. 249;
Visto il decreto del Presidente della
Repubblica 19 settembre 1997, n. 318;
Visto il decreto legislativo 17 maggio
1999, n. 191;
Visto il decreto legislativo 15 novembre
2000, n. 373;
Visto il decreto legislativo 23 novembre
2000, n. 427;
Visto il decreto del Presidente della
Repubblica 11 gennaio 2001, n. 77;
Vista la legge 20 marzo 2001, n. 66, ed, in
particolare, l'articolo 2-bis, comma 10;
Visto il decreto legislativo 9 maggio 2001,
n. 269; Vista la legge 3 agosto 2001, n. 317;
Visto il decreto del Presidente della
Repubblica 5 ottobre 2001, n. 447;
Visto il Regolamento delle
radiocomunicazioni (edizione 2001), dell'Unione internazionale delle
telecomunicazioni (UIT), che integra le disposizioni della costituzione e
della convenzione dell'UIT, adottata a Ginevra il 22 dicembre 1992, e
ratificata con legge 31 gennaio 1996, n. 313;
Visto il decreto legislativo 4 marzo 2002,
n. 21;
Vista la decisione n. 676/2002/CE del
Parlamento europeo e del Consiglio del 7 marzo 2002, relativa ad un quadro
normativo per la politica in materia di spettro radio nella Comunitą
europea (Decisione spettro radio);
Visto il Piano nazionale di ripartizione
delle frequenze, approvato con decreto ministeriale 8 luglio 2002, e
successive modificazioni;
Visto il decreto legislativo 4 settembre
2002, n. 198;
Vista la legge 27 dicembre 2002, n. 289;
Vista la legge 16 gennaio 2003, n. 3, ed in
particolare l'articolo 41;
Vista la legge 8 luglio 2003, n. 172;
Viste le preliminari deliberazioni del
Consiglio dei Ministri adottate nelle riunioni del 23 maggio e 19 giugno
2003;
Acquisito il parere del Consiglio superiore
delle comunicazioni in data 16 luglio 2003;
Acquisito, sui Titoli I e II, il parere
della Conferenza Unificata, di cui all'articolo 8 del decreto legislativo 28
agosto 1997, n. 281, espresso nella seduta del 3 luglio 2003;
Acquisiti i pareri delle competenti
Commissioni della Camera dei deputati e del Senato della Repubblica;
Vista la deliberazione del Consiglio dei
Ministri adottata nella riunione del 31 luglio 2003;
Sulla proposta del Ministro delle
comunicazioni e del Ministro per le politiche comunitarie, di concerto con i
Ministri degli affari esteri, della giustizia, dell'economia e delle
finanze, della difesa, delle attivitą produttive, della salute, delle
infrastrutture e dei trasporti, dell'ambiente e della tutela del territorio,
per l'innovazione e le tecnologie, e per gli affari regionali;
E m a n a
il seguente decreto legislativo:
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