Data
corta - SHORT DATE
Esecuzione
di operazioni finanziarie di vario genere la cui data di scadenza sia
inferiore al mese.
Data
dell'operazione - DATE OF TRADE
Il
giorno nel quale una data operazione è stata eseguita.
Data
di chiusura - CLOSING DATE
Data
nella quale il ricavato di un'emissione di notes o bonds viene accreditato
all'emittente, e in cui quest'ultimo effettua la consegna dei titoli.
Data
di consegna - DELIVERY DATE
Il
giorno nel quale un contratto future deve essere eseguito. È il giorno in
cui il venditore deve consegnare i beni sottostanti al contratto future. Nel
mercato dei cambi, il giorno in cui deve avvenire la consegna di un
ammontare prefissato in divisa estera a un cambio fissato precedentemente.
Data
di emissione - ISSUE DATE
È
la data in cui viene emesso un prestito obbligazionario, a partire dalla
quale iniziano a decorrere gli interessi sui titoli.
Data
di esecuzione - EFFECTIVE DATE
Data
in cui un contratto viene eseguito. Per le emissioni di titoli, l'istante a
partire dal quale le offerte di titoli sottoscrivibili possono essere
effettuate al pubblico, solitamente dopo 20 giorni dal momento in cui è
stata presentata la domanda alle autorità di borsa.
Data
di inizio - DATED DATE
È
il giorno dal quale si inizia a calcolare il rateo d'interesse su
obbligazioni di nuova emissione.
Data
di offerta - OFFERING DATE
Sono
i giorni in cui vengono distribuite ai membri di un consorzio le quote di
una nuova emissione di obbligazioni.
Data
di pagamento - PAYMENT DATE
È
la data in cui i membri di un consorzio di emissione sono tenuti a versare
il corrispettivo della loro quota al lead manager. È anche la data di
pagamento degli interessi e la data di rimborso di un prestito. Infine,
indica la data in cui deve avvenire un regolamento di una transazione sul
mercato secondario.
DATA
DI REGOLAMENTO - SETTLEMENT DATE
Data
nella quale le operazioni di regolamento di un'operazione finanziaria devono
essere state soddisfatte da entrambe le parti. Per esempio, negli Stati
Uniti la data di esecuzione di una compravendita di titoli è di cinque
giorni dopo la data di sottoscrizione del contratto.
Data
di scadenza - DATE OF MATURITY
Il
giorno in cui va estinto un debito, tramite il pagamento di capitale e
interessi.
Data
di scadenza - MATURITY DATE
È
il giorno in cui chi ha emesso un prestito obbligazionario è obbligato a
riborsare il capitale e l'eventuale ultima cedola d'interessi. Per data di
scadenza si intende anche il giorno in cui è dovuta le restituzione del
capitale e degli interessi su un finanziamento di mercato monetario.
Data
di stipula - TRADE DATA
Il
giorno in cui è stata eseguita un'operazione commerciale, oppure il giorno
in cui è stato sottoscritto un contratto di compravendita di titoli.
Data
ex dividendo - EX DIVIDEND DATE
È
il giorno in cui un titolo viene quotato ex dividendo, e quindi non contiene
più il diritto alla riscossione del dividendo. L'Ex dividend rate, negli
Stati Uniti, è solitamente tre settimane prima dell'effettivo pagamento del
dividendo.
Data
spezzata - BROKEN DATE
Nel
mercato valutario e monetario, è il termine utilizzato per riferirsi a
periodi di quotazione degli strumenti non convenzionali. 45 giorni, per
esempio, rappresentano una broken date inclusa tra il mese e i due mesi.
Data
spezzata - BROKEN DATE
Nel
mercato valutario e monetario, è il termine utilizzato per riferirsi a
periodi di quotazione degli strumenti non convenzionali. 45 giorni, per
esempio, rappresentano una broken date inclusa tra il mese e i due mesi.
Data
valuta - VALUE DATE
Il
giorno in cui devono essere resi realmente disponibili i fondi in una
transazione finanziaria o commerciale. Il saldo positivo in un conto
corrente bancario per una precisa data/valuta permette al titolare di poter
disporre di quei fondi lo stesso giorno. Sui mercati finanziari la data
valuta viene posticipata, rispetto alla data di stipula del contratto, di
uno o più giorni. Per esempio nel mercato dei cambi la valuta viene
normalmente fissata due giorni lavorativi dopo la data corrente (spot).
Dealer
- DEALER
Soggetto
(o società) che opera in un mercato fornendo quotazioni su beni specifici
impegnandosi a onorare le applicazioni da parte delle contropartite. Il
dealer opera per conto proprio, possedendo una posizione nel bene trattato.
Dealer
autorizzato - AUTHORIZED DEALER
Istituzione
finanziaria autorizzata a compiere operazioni in cambi.
Dealer
in spezzature - ODD LOT DEALER
È
un operatore che agisce sul mercato dei titoli, che acquista lotti interi di
contrattazione e li vende in quantitativi inferiori agli intermediari che ne
fanno richiesta per soddisfare le esigenze dei clienti.
Debiti
correnti - ACCOUNTS PAYABLE
Denaro
tenuto in un conto a vista dovuto ai creditori per forniture comprensive di
beni e servizi. Il rapporto tra questa somma e la totalità dei pagamenti da
effettuare, viene utilizzato come indice per valutare la correttezza della
gestione finanziaria.
Debito
- DEBT
Obbligazione
di pagamento che ha un soggetto nei riguardi di un altro soggetto.
Debito
a breve termine - SHORT TERM DEBT
Finanziamenti
aziendali che verranno rimborsati entro un anno dalla chiusura
dell'esercizio. Nel bilancio rientrano nella voce delle passività correnti.
Debito
ad autorimborso - SELF SUPPORTING DEBT
È
un titolo obbligazionario che assicura il pagamento delle cedole e il
rimborso finale del capitale tramite i proventi dall'attività economica che
ha finanziato. Un esempio è dato dal pagamento periodico delle cedole di un
titolo con proventi dell'esercizio di un'opera pubblica costruita per mezzo
dei fondi derivanti dall'emissione del titolo stesso.
Debito
corrente - FLOATING DEBT
Titoli
rappresentativi dell'indebitamento per esigenze di carattere operativo di
un'azienda o di un'autorità pubblica, solitamente rinnovati man mano che
giungono a scadenza. Le durate comunemente variano tra i sei mesi e i cinque
anni.
Debito
esterno - EXTERNAL DEBT
Fondi
a titolo di debito ricevuti da una società per l'esercizio della sua
attività, facenti parte della categoria più ampia degli External Funds. Vi
fanno parte i prestiti, i finanziamenti e i fondi provenienti da operazioni
di emissione di obbligazioni. Con External Debt si intende anche il debito
che un Paese (solitamente in via di sviluppo) contrae nei riguardi di
soggetti appartenenti ad altri Paesi, sia pubblici che privati.
Debito
garantito - SICURED DEBT
Debito
garantito da determinate attività del debitore o di terzi. In caso di
"default" il mutuante ha il diritto di avvalersi su tali attività
per ottenere il rimborso del suo credito.
Debito
non garantito - UNSECURED DEBT
Debito
per il quale non è prestata una precisa garanzia per il rimborso, se si
esclude la reputazione del debitore. Per esempio un prestito concesso per
l'acquisto di un immobile senza che sia stata iscritta alcuna ipoteca a
favore del creditore.
Debito
privilegiato - SENIOR DEBT
Si
tratta di finanziamenti aziendali che presentano peculiarità tali da
renderli privilegiati rispetto ad altre forme di finanziamento. Per esempio
un mutuo ipotecario la cui garanzia per il rimborso privilegiato è
rappresentata dall'ipoteca sull'immobile. Il debito privilegiato ha diritto
al rimborso prima di altre fonti esterne di finanziamento, come le azioni
ordinarie o i crediti a breve termine non garantiti.
Debito
pro capite - PER CAPITA DEBT
È
l'ammontare totale del debito emesso da un'autorità pubblica diviso per il
numero di soggetti sottoposti ad essa.
Debito
subordinato - SUBORDINATED DEBT
Si
tratta di un debito che in caso di insolvenza va rimborsato successivamente
ai debiti Senior (privilegiati). Per esempio, i titoli azionari ordinari
sono subordinati nel rimborso alle azioni privilegiate, che a loro volta
sono subordinate alle obbligazioni.
Deficit
commerciale - TRADE DEFICIT
Il
saldo della bilancia commerciale di uno Stato. Questo valore è equivalente
alla differenza tra esportazioni e importazioni; viene detto surplus quando
il saldo è positivo, mentre quando è negativo viene detto deficit.
Deficit
di bilancio - DEFICIT NET WORTH
Condizione
in cui il totale delle passività oltrepassa la somma dei mezzi propri e
degli investimenti, solitamente a causa di perdite di carattere operativo.
Deficit
federale - FEDERAL DEFICIT
Il
deficit dell'autorità federale statunitense, che viene solitamente
soddisfatto tramite l'emissione di titoli a breve, medio e lungo termine.
Deflatore
- DEFLATOR
Indice
statistico che permette di separare la componente di crescita di un
aggregato economico dovuta a fattori reali dalla componente dovuta invece a
fattori monetari.
Deflazione
- DEFLATION
Fenomeno
economico in cui i prezzi dei beni e dei servizi hanno la tendenza a
diminuire di livello. È il fenomeno inverso rispetto all'inflazione.
Delega,
sostituto - PROXY
Indica
il soggetto che può agire in nome e per conto di un altro. In senso
tecnico, il termine è sinonimo di un indicatore statistico che descrive il
comportamento di un aggregato economico. Un indice di Borsa è il proxy
dell'andamento del mercato azionario, perché coglie le variazioni nel
livello dei prezzi di un certo paniere di titoli, che approssima l'andamento
del mercato in generale.
Delta
- DELTA
Nei
contratti di opzione, il fattore numerico che permette di quantificare la
variazione di prezzo dell'opzione provocata da una variazione di prezzo
unitaria dello strumento sottostante. Per esempio, se un'opzione ha un delta
di 0.4 e il prezzo dello strumento sottostante sale di 10 lire, il prezzo
dell'opzione salirà di 4 lire. I titoli delta, nel mercato borsistico
londinese, sono le azioni di società a piccola capitalizzazione.
Denaro
- BID
È
il prezzo che un operatore di mercato è disponibile a pagare per comprare
una divisa, un titolo, uno strumento finanziario.
Denaro
a basso prezzo - CHEAP MONEY
Tipo
di finanziamento ottenibile in periodi di bassi tassi d'interesse, quando la
quantità di denaro movimentata dagli istituti di credito cresce sino a
intaccare le Excess Reserves (riserve accantonate dalle banche oltre il
minimo previsto dai regolamenti).
Denaro
e lettera - BID AND ASKED
Quotazione
completa di un operatore (Market Maker), composta da un prezzo di acquisto e
un prezzo di vendita. La differenza tra i due prezzi è definita "spread".
Denaro
riciclato - LAUNDERED MONEY
È
il denaro, solitamente di origine illecita, che viene fatto transitare
attraverso molteplici conti in diversi centri finanziari, allo scopo di far
perdere ogni traccia sulla sua origine.
Denaro
seminato - SEED MONEY
È
la somma di denaro messa a diposizione per effettuare un investimento
industriale. Si può trattare di fondi messi a disposizione dai possessori
di quote di capitale di rischiogià esistenti, di denaro prestato a titolo
di finanziamento o di capitale di rischio messo a disposizione da
istituzioni finanziarie specializzate in operazioni di Venture capital.
Depositario
- DEPOSITARY
Si
intende un'istituzione finanziaria che, attraverso il pagamento di una
commissione, esegue le operazioni correlate al deposito di titoli
appartenenti a un diverso soggetto.
Depositario
di stato - GOVERNMENT DEPOSITORY
Ente
creditizio approvato, che ha la possibilità di contrarre depositi dallo
Stato.
Depositi
a vista - DEMAND DEPOSITS
Sono
depositi in conto corrente, nei quali si può prelevare senza preavviso o
pagamento di penali.
Depositi
a vista netti - NET DEMAND DEPOSIT
Nelle
istituzioni creditizie, è la differenza tra il totale dei depositi a vista
che sono stati contratti e il totale degli assegni, delle riserve
obbligatorie e dei depositi a vista di altri enti creditizi.
Depositi
esteri - FOREIGN DEPOSITS
Depositi
che sono stati contratti da filiali straniere di istituzioni creditizie
nazionali.
Depositi
in conto corrente - CHECKABLE DEPOSITS
Depositi
bancari che permettono l'emissione di assegni.
Deposito
- DEPOSIT
A
livello bancario, il capitale messo a disposizione dell'ente creditizio sul
quale viene corrisposto un interesse. Il deposito può essere anche
rappresentato da titoli gestiti da un intermediario di Borsa.
Deposito
- SAFE KEEPING
Rappresenta
le operazioni di custodia e mantenimento di titoli del cliente presso un
locale o un conto apposto in una società finanziaria.
Deposito
brokerato - BROKERED DEPOSIT
Strumento
del mercato monetario, come un certificato di deposito acquistato totalmente
da un intermediario con l'intenzione di rivenderlo ai propri clienti.
Deposito
derivato - DERIVATIVE DEPOSIT
Deposito
creato nel momento in cui un determinato soggetto prende a prestito denaro
da una banca, e quindi si vede accreditato il proprio conto corrente sul
quale sarà in grado successivamente di trarre assegni, ecc.
Deposito
indicizzato - MARKET INDEX DEPOSIT
MARKET
INDEX DEPOSIT Deposito indicizzato Strumento di mercato monetario
(certificato di deposito o deposito vincolato) il cui rendimento è legato
all'andamento di un indice economico o finanziario predeterminato. MARKET
LETTER
Deposito
vincolato - TIME DEPOSIT
Tipologia
di deposito bancario in cui il cliente, per un periodo di tempo minimo
definito in anticipo, mette a disposizione dei fondi all'istituto di credito
a fronte di una remunerazione in termini di tasso di interesse. Generalmente
i fondi possono essere comunque resi disponibili anche prima della scadenza,
ma in tale evenienza è d'obbligo sottostare all'imposizione di una penale.
Deprezzamento
del cambio - EXCHANGE DEPRECIATION
Diminuzione
del valore di una divisa in rapporto alle divise di altri Paesi.
Deregulation
- DEREGULATION
Graduale
riduzione dei vincoli legali all'esercizio di una determinata attività,
effettuata allo scopo di ottenere una maggior efficienza del mercato.
Derivato
su indice di borsa - STOCK INDEX DERIVATIVE
È
uno strumento derivato che ha per oggetto un indice di Borsa. Si tratta di
future o option aventi un valore determinato in funzione del livello
dell'indice di riferimento. Alla scadenza generano addebiti o accrediti in
contante, senza che il portafoglio di titoli rappresentato dall'indice di
riferimento venga consegnato o ricevuto.
Dichiarazione
di cessazione - TERMINATION STATEMENT
Dichiarazione
rilasciata da un istituto di credito nella quale si attesta che un prestito
è stato totalmente rimborsato, e perciò le garanzie prestate dal debitore
possono essere liberate.
Dichiarazioni
del debitore - REPRESENTATIONS
Serie
di clausole contenute in un prestito riguardanti la facoltà giuridica del
debitore e dei suoi legittimi rappresentanti di contrarre il prestito.
Differenziale
- DIFFERENTIAL
Nel
campo della contrattazione delle spezzature (ammontare di titoli che non
sono composti da un numero intero di lotti minimi negoziabili), la
modificazione di prezzo rispetto a quello di esecuzione dell'ordine che
viene applicata dall'intermediario.
Differenziale
- SPREAD
Il
termine viene utilizzato nel settore delle operazioni di investimento per
definire la differenza di prezzo tra la quotazione di acquisto (Bid) e
quella di vendita (Ask). Si indica anche la differenza di prezzo aggiunta da
una banca di investimento che aderisce alla sottoscrizione di un titolo di
nuova emissione per il collocamento presso gli investitori. Nelle operazioni
in titoli a reddito fisso è la differenza di rendimento esistente tra due
titoli di simili caratteristiche, per esempio tra titoli di Stato italiani (Btp)
e titoli di Stato tedeschi (Bund). Negli strumenti derivati è una posizione
costituita dall'acquisto di un contratto future o option e dalla vendita
contestuale di un altro contratto simile, ma con almeno una differenza, come
per esempio una diversa scadenza (Calendar spread).
Differenziale
di emissione - UNDERWRITING SPREAD
Differenza
di prezzo tra i titoli di nuova emissione, collocati dalle banche di
investimento presso gli investitori e quello garantito dalle stesse alla
società emittente. Questa differenza è il margine di guadagno delle banche
sull'operazione.
Differenziale
di rendimento - YIELD SPREAD
La
differenza di rendimento che esiste tra due titoli obbligazionari che si
distinguono tra loro per la scadenza, l'emittente, la qualità, ecc.
Diluizione
- DILUTION
Conseguenza
che si determina sul valore degli utili per effetto del teorico esercizio di
tutte le opzioni di conversione di titoli, warrant, ecc. in azioni della
società.
Dimensione
- SIZE
Il
numero di beni di investimento disponibili per la realizzazione di
un'operazione di compravendita.
Diminuire
il differenziale - NARROWING THE SPREAD
È
la riduzione dell'intervallo tra i prezzi di vendita e di acquisto di un
bene d'investimento. Per esempio, un market maker può quotare un titolo
25/26, cioè essere disposto ad acquistarlo a 25 per rivenderlo a 26, ma se
le condizioni del mercato risultano particolarmente favorevoli in termini di
liquidità, lo stesso soggetto potrebbe stringere il differenziale di
quotazione a 25.25/25.75.
Dingo
- DINGO
Obbligazione
governativa australiana, espressa in dollari americani di tipo zero coupon,
ottenuta separando il titolo dalle sue cedole.
Dipartimento
delle relazioni con gli investitori - INVESTOR RELATION DEPARTMENT
Organo
presente nelle società più importanti deputato al mantenimento delle
relazioni con la globalità dei soggetti che entrano in contatto con la
società, dagli azionisti ai clienti, dagli obbligazionisti al pubblico
generico, alle autorità di controllo.
Dipartimento
fiduciario - TRUST DEPARTMENT
Divisione
all'interno di un istituto di credito nella quale vengono sviluppate le
operazioni di gestione fiduciaria dei patrimoni.
Diritti
di utilizzo - ROYALTY
È
il pagamento al titolare di un brevetto (per esempio), di una somma di
denaro a fronte della possibilità di utilizzo dello stesso in un processo
di produzione industriale, pagamento che può essere effettuato su base
forfettaria oppure in base al volume di produzione.
Diritto
acquisito - VESTED RIGHT
Il
diritto acquisito da un soggetto che può essere esercitato esclusivamente
dopo che sia trascorso un periodo di tempo determinato.
Diritto
di entrata - INCOME RIGHT
Strumento
finanziario che permette al portatore di introitare un reddito annuo.
Diritto
di opzione - SUBSCRIPTION PRIVILEGE
Consente
agli azionisti di una società di sottoscrivere azioni, titoli convertibili
in azioni di nuova emissione proporzionalmente alle azioni già possedute
sostenendo una spesa inferiore a quella di mercato del titolo. Nel caso in
cui l'azionista non abbia intenzione di partecipare a nuove sottoscrizioni,
tale diritto (right), potrà essere ceduto sul mercato ad altri soggetti.
Diritto
di prelazione - PREEMPTIVE RIGHT
Diritto
secondo il quale al possessore di titoli azionari devono essere offerti
titoli di nuova emissione dello stesso genere, proporzionalmente al numero
di titoli posseduti. Questa regola viene applicata in particolare negli
aumenti di capitale, e garantisce agli azionisti la possibilità di
mantenere inalterati i rapporti di possesso delle quote di capitale avente
diritto di voto. PREFERRED DIVIDEND COVERAGE Copertura dei dividendi
privilegiati È un rapporto di bilancio in grado di indicare in che misura
l'ammontare dovuto ai possessori di azioni privilegiate è coperto dal
risultato reddituale. Si calcola dividendo l'utile di esercizio, al netto
delle imposte e degli oneri per interessi, per l'ammontare totale dei
dividendi dovuti agli azionisti.
Diritto
di redenzione - EQUITY OF REDEMPTION
Il
diritto che ha il proprietario fallito di un bene immobile di sottrarsi alla
vendita giudiziale del bene stesso e rientrarne in possesso per mezzo del
pagamento del capitale, degli interessi e degli oneri aggiuntivi ai
creditori.
Diritto
di reinvestimento - REINVESTMENT PRIVILEGE
È
il privilegio che viene concesso all'azionista o al possessore di quote di
un fondo comune, di reinvestire in azioni o in quote i dividendi ricevuti,
senza nessun costo aggiuntivo.
Diritto
di ritenzione - MECHANIC'S LIEN
Diritto
reale concesso a costruttori o imprese di riparazione di beni generalmente
immobili, che permette loro di ottenere l'immobile stesso a garanzia per i
pagamenti sul lavoro eseguito. Solamente nel momento in cui tutte le
obbligazioni saranno pagate dal proprietario, l'immobile sarà svincolato da
ogni diritto di terzi.
Diritto
di scambio - EXCHANGE PRIVILEGE
Diritto
del sottoscrittore di un fondo di poter trasferire tutte o una parte delle
proprie quote da un tipo di fondo ad un altro sempre gestito dalla medesima
società, solitamente senza che sia applicata una penale.
Diritto
di terzi - LIEN
Qualsiasi
diritto di terzi su beni di proprietà di un'azienda che garantisce la
soddisfazione di un'obbligazione a carattere finanziario. Si tratta
solitamente di garanzie offerte per la concessione di finanziamenti, come
ipoteche, pegni su beni mobili o prestiti obbligazionari. Nel caso di
insolvenza, il creditore può richiedere la vendita giudiziale dei beni in
garanzia e soddisfare i propri diritti su quanto ricavato.
Diritto
speciale di prelievo - SPECIAL DRAWING RIGHT
Moneta
emessa dal Fondo monetario internazionale e distribuita in proporzioni
diverse agli Stati membri in relazione alla loro attività economica. È
costituito da un paniere fittizio composto da diverse divise che può essere
impiegato come riserva da parte delle autorità monetarie dei Paesi membri.
Diritto,
prelazione - CLAIM
Tipo
di diritto su beni mobili o immobili, in cui sono compresi il possesso in
sé e il diritto di prelazione su un bene avuto in garanzia.
Disciplina
di mercato - MARKET DISCIPLINE
Norme
di comportamento, di tipo etico o consuetudinario, seguite da società
finanziarie che intendono improntare i rapporti, tra loro stesse e con la
clientela, all'insegna di una correttezza formale e sostanziale.
Disinflazione
- DISINFLATION
Diminuizione
del livello generale dei prezzi dovuta a un incremento del potere di
acquisto della moneta.
Disintermediazione
- DISINTERMEDIATION
Movimentazione
di fondi dai depositi bancari verso strumenti di mercato monetario e
finanziario con rendimenti nettamente più alti.
Disinvestimento
- DISINVESTMENT
Contrazione
del capitale utilizzato come investimento oppure impiegato nei processi
produttivi.
Disponibilità
- AVAILABILITY
Intervallo
di tempo che intercorre tra il momento in cui i fondi vengono depositati in
un conto corrente e il momento nel quale questi fondi diventano produttori
di interesse (valuta).
Distribuzione
di blocco - EXCHANGE DISTRIBUTION
Operazione
su un ammontare notevole di titoli, che anziché essere diretta verso lo
specifico mercato dei blocchi, viene effettuata dall'intermediario sul
parterre della Borsa attraverso la raccolta di un alto numero di ordini di
segno contrario, i quali vengono eseguiti tutti nel medesimo istante a
valere sulla contropartita del blocco dei titoli.
Distribuzione
di guadagni in conto capitale - CAPITAL GAIN DISTRIBUTION
Prassi
secondo la quale un fondo comune d'investimento assegna ai proprietari delle
quote una parte dei profitti ottenuti dalla vendita di azioni o
obbligazioni.
Distribuzione
secondaria - SECONDARY DISTRIBUTION
È
la distribuzione di titoli già emessi e sottoscritti da investitori
istituzionali o banche al pubblico degli investitori.
Divario
- GAP
A
livello di decisioni di carattere gestionale, il termine gap è riferito
alla quantità in difetto di un certo fattore, per esempio un gap nel
finanziamento di un determinato progetto rappresenta la somma che deve
ancora rendersi disponibile per finanziare lo stesso. In analisi tecnica il
gap si realizza nel grafico di un titolo nel momento in cui l'intervallo tra
prezzo massimo e minimo di quotazione in una giornata è minore o superiore
allo stesso intervallo di prezzo del giorno seguente, lasciando quindi un
intervallo di prezzi dove non vi sono state quotazioni effettive.
Divario
negativo - NEGATIVE GAP
Nella
gestione di attività e passività sensibili ai tassi d'interesse, per
esempio di una banca, esiste un gap, o divario nagativo, quando le
passività eccedono le attività. Una variazione positiva nei rendimenti di
mercato determina quindi una diminuzione di valore nel portafoglio
complessivo.
Diversificazione
- DIVERSIFICATION
Ripartizione
del capitale a disposizione in categorie di investimenti diversi, come
azioni, obbligazioni, metalli preziosi, o in valute diverse, fatta allo
scopo di minimizzare la rischiosità del portafoglio. Per le istituzioni
creditizie, la ripartizione degli impieghi in un gruppo abbastanza ampio di
beneficiari diversi, tale da minimizzare l'esposizione complessiva alle
insolvenze.
Diversificazione
per liquidità - LIQUIDITY DIVERSIFICATION
Acquisto
di titoli a reddito fisso, aventi delle duration sufficientemente
diversificate. Per esempio investendo una parte del capitale in titoli a
breve termine, una a medio termine e una a lungo termine, allo scopo di
avere un portafoglio meno sensibile alle variazioni dei rendimenti di
mercato.
Dividendi
arretrati - DIVIDEND IN ARREARS
Sono
quei dividendi dei passati esercizi che non sono stati corrisposti e che
sono stati cumulati da parte di chi è in possesso di titoli con le
caratteristiche di cumulabilità.
Dividendo
- DIVIDEND
Remunerazione
corrisposta al possessore di titoli azionari, di solito annualmente per le
società italiane e trimestralmente per quelle americane, che può essere
pagato in contante, in nuove azioni gratuite o il altro modo. L'ammontare è
deciso dall'assemblea degli azionisti e va normalmente a valere sui profitti
prodotti della gestione aziendale, oppure va a configurarsi come
restituzione di capitale.
Dividendo
di compenso - EQUALIZING DIVIDEND
Dividendo
corrisposto eccezionalmente agli azionisti per compensarli della perdita
provocata da un cambiamento imprevisto nei pagamenti dei dividendi
trimestrali.
Dividendo
di liquidazione - LIQUIDATING DIVIDEND
Dividendo
che viene pagato agli azionisti, il quale non corrisponde a utili conseguiti
ma rappresenta una distribuzione di capitale. Può essere deliberato, per
esempio, per cessazione dell'attività della società o per cessione degli
investimenti.
Dividendo
di liquidazione - LIQUIDATING VALUE
Valore
attribuito a un bene nell'ipotesi di venderlo sul mercato entro breve tempo.
Questo valore è quello che viene attribuito agli investimenti di un'impresa
che cessa l'attività, e quindi non considera l'avviamento, cioè il valore
aggiuntivo dato dall'esercizio dell'attività.
Dividendo
erogato - CASH DIVIDEND
L'utile
di esercizio erogato agli azionisti come remunerazione del capitale di
rischio, a differenza dello "stock dividend" dove il dividendo è
distribuito sotto forma di nuove azioni.
Dividendo
in azioni - STOCK DIVIDEND
Pagamento
di un dividendo per mezzo della consegna dei titoli. Si può trattare, per
esempio, di titoli di nuova emissione in occasione di un aumento di capitale
gratuito.
Dividendo
non corrisposto - UNPAID DIVIDEND
Dividendo
spettante al possessore di un titolo azionario sulla base della delibera
dell'assemblea, ma non ancora corrisposto poiché non è stata raggiunta la
data del versamento effettivo.
Dividendo
opzionale - OPTION DIVIDEND
È
un dividendo pagabile all'azionista sottoforma di contante oppure di titoli.
Solitamente è l'azionista che sceglie la possibilità, tra le due, che
ritiene più idonea.
Divisa
convertibile - CONVERTIBLE CURRENCY
Divisa
che, in qualsiasi momento, può essere scambiata con un'altra, in assenza di
qualsiasi impedimento di carattere legale.
Divisa
esotica - EXOTIC CURRENCY
Divisa
che non fa parte del gruppo di quelle più comunemente trattate sui mercati
internazionali e che per questo può essere negoziata con qualche
difficoltà. Fanno parte di questo gruppo le divise di piccoli Paesi in via
di sviluppo.
Documento
- PROSPECT
Garanzia
di vendere a un investitore un certo quantitativo di titoli di nuova
emissione. Protection è data generalmente dal lead manager ai membri del
consorzio di emissione, i quali, a loro volta, la possono estendere ai loro
clienti.
Documento
di copertura - COVERED WRITING
In
Borsa, rappresenta la vendita del premio contro acquisto in contanti del
fisso. Nel caso la copertura sia del 100%, essa è assimilabile a
un'operazione di finanziamento.
Doppio
minimo/massimo - DOUBLE BOTTOM/TOP
La
rappresentazione grafica, in analisi tecnica, in cui il prezzo si avvicina
per due volte a un minimo o a un massimo continuando a procedere
successivamente in direzione inversa a quella di provenienza.
Dossier,
punto di raccolta - LOCK BOX
Indica
il servizio di custodia dei titoli e l'esercizio dei diritti patrimoniali,
che viene offerto da una banca o da un intermediario finanziario dietro il
pagamento di una commissione, oppure il luogo fisico dove è possibile
effettuare un pagamento, sfruttando la rete bancaria, a favore di un
qualsiasi soggetto.
Dritta
- TIP
Sta
ad indicare, in gergo, le comunicazioni confidenziali fatte tra operatori di
un determinato mercato, o da soggetti anche estranei al mercato. Queste
informazioni vengono solitamente utilizzate per realizzare particolari
operazioni redditizie in beni d'investimento. Quando queste informazioni non
sono rese di dominio pubblico si compie un'azione penalmente perseguibile (Insider
Trading).
Dumping
- DUMPING
Vendita
sottocosto di beni nazionali nei mercati esteri, allo scopo di ottenere
posizioni competitive vantaggiose. Questa pratica viene ritenuta illegale.
Sui mercati finanziari, le operazioni di acquisto e vendita di notevoli
quantità di titoli eseguite senza considerare gli eventuali effetti sulle
quotazioni.
Durata
- DURATION
In
matematica finanziaria, misura della durata finanziaria di un prestito
obbligazionario. Si utilizza nella gestione di un portafoglio per valutare
l'effetto di variazioni dei rendimenti di mercato sui prezzi dei titoli.
Queste variazioni risultano proporzionali alla duration, poiché titoli più
a lungo termine risentono maggiormente delle variazioni dei rendimenti
rispetto ai titoli a breve termine.
Durata,
Estensione - DATING
Per
quanto riguarda le operazioni commerciali, il prolungamento della durata di
un credito commerciale a breve termine, per esempio da un mese a due mesi.
Per quanto riguarda le operazioni bancarie, l'intervallo di tempo che passa
tra l'emissione di un finanziamento a tempo determinato e l'istante in cui
si estingue l'operazione.
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