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figure molto ricorrenti e conosciute, ma sono anche le meno affidabili,
poiché possono essere sia di continuazione che di inversione del trend in
atto.
I triangoli di continuazione si presentano solitamente nella fase intermedia
di un trend e si disegnano tracciando due trendline che racchiudono le
quotazioni del titolo e che convergono verso un punto d'incontro (detto
apice) del triangolo.
Il
primo obbiettivo (Target Price) di queste figure, una volta completate, si
ottiene tracciando la parallela alla trend line di supporto proiettandola
dal punto ove il triangolo ha avuto origine. Il successivo obbiettivo è
calcolabile proiettando dal punto di rottura della figura l'ampiezza della
base del triangolo.
Esistono
due tipi di triangolo: quello simmetrico e quello rettangolo.
Il
triangolo simmetrico si forma a seguito di una serie minimi crescenti e
di massimi decrescenti. Questi tipo di triangoli prendono anche il nome di
"Triangoli a spirale", perché le quotazioni subiscono una
contrazione progressiva in uno spazio ben definito, fino alla rottura della
retta di supporto o di resistenza.
Per
avere conferma della validità di questa figura è necessario che sia
supportata dall'analisi dei volumi. Assisteremo ad una contrazione dei
volumi, man mano che il triangolo si va a delineare. In corrispondenza della
rottura della trendline (break out), osserveremo un aumento violento dei
volumi, originando un’improvvisa accelerazione del movimento del titolo.
Il
triangolo rettangolo può essere di due tipi: rialzista o ribassista.
Il
Triangolo rettangolo rialzista è formato da una resistenza statica
orizzontale che ostacola i tentativi di rialzo, mentre la trend line di
supporto ai minimi è inclinata verso l'alto.
Il
Triangolo rettangolo ribassista è formato da un supporto statico
orizzontale che ostacola i ribassi, mentre la trend line di resistenza è
inclinata verso il basso.
I
triangoli possono essere sia figure di inversione che di continuazione.
Proprio per questo, prima di aprire una posizione è consigliabile attendere
il completamento della figura e la successiva rottura. Esempi di triangoli
di inversione possono essere: un triangolo rettangolo rialzista che si
verifica sui minimi, o viceversa, un triangolo rettangolo ribassista che si
verifica sui massimi.
Una
figura tecnica per essere definita "Triangolo" necessita il rispetto
di almeno un paio di regole fondamentali:
1)
le quotazioni devono rimbalzare almeno 4 volte sulle trend line convergenti (reversal
point di breve periodo) .
2)
La rottura di un lato del triangolo (break out) solitamente si presenta tra la
metà e il 75% della lunghezza del triangolo stesso.
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