Il
KCD può essere considerato una nuova versione del MACD: mentre
l’indicatore KCD è basato su calcoli matematici molto più complessi del
MACD, la rappresentazione grafica sembra praticamente identica.
Interpretazione
Le
differenze principali tra il MACD e il KCD sono che quest’ultimo offre
segnali di divergenza molto più attendibili evitando le false divergenze
che il MACD tende a dare, è inoltre molto più stabile intorno alla linea
dello zero. Quando il MACD è vicino allo zero tende a generare linee ad
istogramma informi ed irregolari, mentre il KaseCD genera formazioni più
chiare ed arrotondate.
Questo
fornisce risultati migliori perché le funzioni sui quali l’indicatore si
basa, cercano automaticamente la durata di trend più significativa
adattandosi al ciclo di mercato per fornire una valutazione più
approfondita del suo comportamento. Questo indicatore non è solo
statisticamente attendibile, ma è anche adattivo nel senso che sceglie la
durata del ciclo più significativa tra la varietà di durate passate per
aggiustare il suo parametro di trend.
Esempio
1: Nel grafico sottostante ll KCD evidenzia una divergenza ribassista
dei prezzi mentre il MACD non è divergente
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Esempio
2: Il grafico sottostante mostra il KPeakOscillator con un classico
segnale di PeakOut in concomitanza alla fine della divergenza. Il PeakOut
con la divergenza, confermato dal KCD divergente è un forte segnale che il
mercato potrebbe subire un’inversione di tendenza, oppure entrare in una
fase correttiva di notevole entità.
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Calcolo
Il
metodo di calcolo è simile a quello del MACD. Questo indicatore è infatti
la differenza fra il PeakOscillator e la media del PeakOscillator, cosi’
come il MACD è la differenza fra una media mobile esponenziale e la
relativa media.
KCD
= PeakOscillator – Media (PeakOscillator, n)
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